Settimana Santa - Pasqua 2003

Arcidiocesi di Amalfi - Cava de’ Tirreni

Parrocchia Santa Lucia V. e M.

Cava de’ Tirreni

Lettera alle Famiglie Luciane - Pasqua 2003

"Ogni cosa è seme, ma si fatica a capire che siamo soltanto polvere" ha scritto Gianfranco Bini in un suo libro dedicato alla Madonna di Oropa. Non c'è definizione migliore per il tempo quaresimale. Ogni cammino spirituale profondo è seme, e ogni seme fiorirà sulla Croce per poi donare la vita nuova nella Veglia di Pasqua, la madre di tutte le veglie, attraverso la rigenerazione battesimale. Ma è anche il tempo che si premura di ricordarci sin dai suoi inizi, che siamo polvere. Anzi il primo gesto è proprio imporre sul nostro capo della polvere, delle ceneri. Però che fatica capire che siamo polvere! Quale compito impegnativo è a noi affidato in questo tempo di Quaresima e in questo di Passione? Capire che siamo polvere e che torneremo alla polvere è spalancare la mente ed il cuore a Dio, tornare a lui. È fare nostro l'invito del Figlio: "Convertitevi!". La nostra nullità, la nostra polvere, si illumina allora di salvezza e di eternità.  sarà Pasqua! Risurrezione, vita vera. Cammino di gioia. Sì, perché la Quaresima pur sottolineando tanti elementi al negativo (rinunce, privazioni, digiuni…) non toglie dal cammino cristiano la gioia. La interiorizza. Tutto ciò è per sperimentare una gioia nuova, più piena nella carità.

   Il punto di arrivo, il culmine della Quaresima è il Triduo Pasquale, il Giovedì, il Venerdì e il Sabato Santo. Il Triduo inizia con la celebrazione vespertina del Giovedì “nella Cena del Signore” e si conclude con i vespri della Domenica. Sono i giorni nei quali Dio manifesta l’immenso amore che ha per noi: Gesù dona se stesso.

 

In questa settimana accadde…

Rintronati dagli annunci di guerra, forse, rischiamo di non far caso al dolore del Cristo… Altro è il suo offrirsi vittima per la nostra salvezza. È la settimana cruciale della nostra fede, si compie il mistero pasquale, la nostra salvezza. Cristo soffre, muore e risorge. Gli eventi hanno un ritmo frenetico…

Domenica delle Palme: Gesù entra a Gerusalemme osannato Re e Messia “da pochi” ma speranzosi amici. Sono i giorni della risurrezione di Lazzaro. Alle spalle si complotta la sua uccisione. Come allora anche la Chiesa lo acclama con i rami di ulivo.

Giovedì Santo: Gesù si ritrova a cena con i suoi più stretti discepoli, gli Apostoli. È l’ultima. Lui non tocca cibo, ma si dona ai suoi per sempre: istituisce l’Eucaristia e il Sacerdozio. La Chiesa celebra nel mattino, in cattedrale con il Vescovo, (per la nostra Arcidiocesi la celebrazione è il mercoledì sera) la consacrazione degli Oli per i sacramenti (Battesimo, Cresima, Ordine e Unzione degli Infermi) e ricorda l’istituzione del ministero sacerdotale. Sul far della sera celebra l’istituzione dell’Eucaristia, compie la lavanda dei piedi, adora Gesù presente nel Sacramento dell’Altare.

Venerdì Santo: nella notte Gesù è arrestato con la complicità di un amico, subisce due processi, è condannato a morte da Pilato e sale al Calvario con la Croce. La Chiesa prega, ascolta la Passione, accompagna il suo Signore nel dolore.

Sabato Santo: Gesù è morto ed è sepolto. Cala il silenzio. C’è attesa, speranza. La Chiesa si prepara celebrando il sacramento del Perdono e celebra nella notte con gesti e segni la sua gioia e la vita nuova: Cristo è risorto!

             Mi permetto di suggerirvi un modo concreto di celebrare la Pasqua, incontrando il Maestro: accostateVi al  sacerdote ed apritegli il Vostro cuore, chiedendo a Dio di perdonare i vostri peccati. Ci saranno varie occasioni per farlo in questi ultimi giorni prima di Pasqua: Lunedì Santo 14 dalle ore 19.00 - 20.00; Martedì Santo 15 aprile dalle 18.00 alle 20.00; Giovedì Santo 17 aprile, dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 17.30 alle 19.00; Sabato Santo 19 aprile dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 17.30 alle 19.00.

             A conclusione di questa mia lettera voglio farVi l’augurio di poter incrociare lo sguardo di Cristo Risorto, per avvertire tutto il suo amore. Di vivere già da adesso da “figli della resurrezione”, trascinando, in questo impeto di rinnovamento, tutta la vostra vita. E’ cosi che anche noi, come ricordava Sant’ Anastasio nelle sue Lettere Pastorali, “celebreremo la festa del Signore, non con le parole soltanto, ma con le opere”.

             Tra le opere che Vi consiglio di fare, la prima e più significativa, ci viene data come occasione proprio dalla Domenica delle Palme, il 13 aprile, tempo propizio per far pace e riconciliarci con i fratelli.

            Benediremo i ramoscelli di ulivo alle ore 9.30 nella piazzetta antistante la Villetta Comunale in via G. Lamberti  e di li ci dirigeremo in chiesa per la Celebrazione Eucaristica, unica nella mattinata.

            La parrocchia, come augurio e segno di pace, vi invia questo ramoscello, scambiatelo con qualche persona con la quale avete rotto ogni rapporto.

             Gli auguri di pace si traducano in gesti di pace.

            Santa Lucia 04 aprile 2003

                                                                                  don Beniamino D’Arco

 


                        Fatti nuovi nell’amore, riconosciamoci in lui annunciandolo!

Auguri di Buona Pasqua!

 

            Appuntamenti per la Settimana Santa

 

                13 aprile 2003  - Domenica delle Palme -

 - Celebrazione dell’ingresso del Signore. Appuntamento nell’atrio antistante la Villetta Comunale in via G. Lamberti, ore 9.30 per la benedizione dei ramoscelli d’ulivo e in processione ci recheremo in chiesa per l’unica celebrare l’Eucarestia della mattinata.

Celebrazione Eucaristica ore 19.00

                14 aprile 2003 Lunedì Santo

- Celebrazione Eucaristica ore 18.00.

- Tempo per le confessioni dalle ore 19.00 alle 20.00

 

                15 aprile 2003 Martedì Santo

- Tempo per le confessioni dalle ore 18.00 alle 20.00

- Consegna del grano da parte delle varie zone pastorali della parrocchia ore 20.00.

 

16 aprile 2003 Mercoledì  Santo

- Celebrazione Eucaristica con matrimonio di Ferrara Rosario - Del Gentile Rosaria ore 11.00.

- Messa Crismale ad Amalfi ore 18.00.

- Pulizia della Chiesa con la partecipazione  del gruppo Caritas e di tuti coloro che vogliono collaborare, ore 19.00

 

                17 Aprile 2003 Giovedì Santo

- Celebrazione delle Lodi Mattutine, ore 8.30

- Tempo per le confessioni dalle ore 10.00 - 12.00 e dalle ore 17.30 alle 19.00.

- Celebrazione  della Messa "In Coena Domini" con la   lavanda dei  piedi, ore 19.00.

- Adorazione Eucaristica Comunitaria: ore 22.30

 

                18 aprile 2003 Venerdì Santo, digiuno e astinenza

- Celebrazione delle Lodi Mattutine, ore 8.30 

- Digiuniamo insieme in chiesa, dalle ore 12.30 alle 13.30, con momenti di adorazione e riflessioni.

- Azione liturgica, ore 17.00.

- Sacra rappresentazione della passione - morte e resurrezione di Gesù, partenza da via G. Vitale, ore 20.00, altezza prefabbricati Gescal.

 

                19 aprile 2003  Sabato Santo

- Celebrazione delle Lodi Mattutine, ore 8.30.

- Tempo per le confessioni dalla ore 10.00 alle 12.00 - dalle ore 17.30 alle 19.00

- Veglia Pasquale ore 22.30

 

                20 Aprile 2003 Domenica di Resurrezione

- SS: Messe alle ore 11.00  e alle ore 19.00. * La celebrazione eucaristica delle ore 9.30 non ci sarà.

 

                21 Aprile 2003 Lunedì in Albis - Pasquetta

- Partenza per la Pasquetta, ore 6.30 per Tivoli e Selva di Paliano.           

  

                01 Maggio 2003 Giovedì - Festa di San Giuseppe lavoratore - Giornata della Comunità

- Partenza per trascorrere insieme la giornata della Comunità presso il Villaggio San Francesco immerso nel verde di Acerno (Sa). Contributo spese €. 4,00. Colazione al sacco 

   
 
 
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